mercoledì 2 ottobre 2013

Marmellata di Pesche gialle

L'autunno ci ha dato il suo assaggio: domenica è stata così grigia e piovosa qui nel Canavese!
Così il mio fine settimana è trascorso senza grandi cose, comunque in modo tranquillo! Sveglia alle 9 (il mio lusso domenicale, visto che quando lavoro mi alzo alle 4), colazione nel silenzio del risveglio e nella mia cara solitudine: gli uomini si alzano sempre quella mezz'oretta dopo.
Si tratta di uno spazio di tempo che io adoro: silenzio, pace, caffè fumante e quel libro di turno che accompagna i momenti di relax …..fantastico! ….e poi poco dopo il caos: piacevole, familiare, ma sempre di caos si tratta!

Come detto nel mio post precedente oggi vi propongo un'altra ricetta con le pesche gialle, classica, ma quando in giorni grigi come oggi o col freddo vi spalmerete sul pane o le fette biscottate quella buona marmellata che avete preparato a tempo debito, vi renderete conto di come la dolcezza ricompensa la fatica impiegata!



Ingredienti
1 kg di pesche gialle
600 gr di zucchero
scorza gialla di un limone non trattato


La dose della pesche è di un chilo, ma ovviamente a voi la scelta della quantità.
Lavate le pesche, asciugatele, sbucciatele e tagliandole a metà privatele del nocciolo. Riducete le pesche in spicchi raccogliendo il succo che gocciola durante l'operazione in una capace terrina dove lascerete anche gli spicchi.
Togliete al limone la sola parte gialla della buccia, eliminando accuratamente la parte bianca che darebbe un sapore amaro alla marmellata, tagliatela a sottili strisce che verserete sulle pesche. Coprite con lo zucchero.
Mettete la terrina in un luogo asciutto, coprite con un telo e lasciatele macerare senza toccarle almeno un giorno.
A questo punto lo zucchero dovrebbe essere completamente sciolto e si può iniziare la cottura della marmellata versando frutta e liquido nella pentola.
Portate all'ebollizione e continuate la cottura a fuoco vivace per circa 30 minuti mescolando e schiumando ogni volta che è necessario.
Personalmente a questo punto io tolgo dal fuoco e frullo il tutto con il minipimer e poi rimetto sul fuoco fino a quando non avrà raggiunto la giusta consistenza.
Togliete dal fuoco e ancora bollente versate la marmellata nei vasetti sterilizzati e asciutti. Riponeteli in una cassettina con il coperchio rivolto verso il basso e avvolgeteli con una coperta in modo che si raffreddino piano piano creando il sottovuoto. Di solito occorrono due giorni per essere freddi. A quel punto etichettate e ponete in dispensa!

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Ciao grazie per esser venuto a casa mia....